22 Oltre a ciò, il Padre non giudica nessuno, ma ha affidato tutto il giudizio al Figlio, 23 affinché tutti onorino il Figlio come onorano il Padre. Chi non onora il Figlio, non onora il Padre che l'ha mandato. ... 26 Perché, come il Padre ha vita in sé stesso, così ha dato anche al Figlio di avere vita in sé stesso 27 e gli ha dato autorità di giudicare, perché è il Figlio dell'uomo. 28 Non vi meravigliate di questo, perché l'ora viene in cui tutti quelli che sono nei sepolcri udranno la sua voce e ne verranno fuori: 29 quelli che hanno operato bene, in risurrezione di vita e quelli che hanno operato male, in risurrezione di giudizio.