1. Il destino (1618-1621)
2. In nome di Dio (1626-1629)
3. La forza dell’Impero (1630-1632)
Docu-fiction di produzione tedesca (2018) in sei episodi introdotti dal professor Alessandro Barbero che racconta la storia della Guerra dei Trent'anni (1618-1648) dal punto di vista di chi l'ha vissuta da vicino: ufficiali e soldati, re e generali, contadini e sacerdoti. L'attenzione si concentra anche su commercianti e abitanti delle regioni e delle città devastate, oltre a lettere e diari che ci presentano un quadro dell'epoca emozionante e avvincente.
Quattrocento anni fa, le genti che vivevano in Europa sognavano di poter vivere in un’età dell’oro, in cui la pace avrebbe regnato dappertutto. Ancora non sapevano di essere stati condannati a vivere in un’epoca di “Ferro e Sangue”. I trent’anni che intercorsero tra il 1618 e il 1648 furono il teatro della prima guerra moderna della storia la più sanguinosa che il mondo abbia mai visto.
Una guerra che devastò l'Europa ed Iniziò con uno scontro tra cattolici e protestanti sulla questione della vera fede, ma alla fine le nazioni combatteranno solo per il potere. Il conflitto provocherà la morte di un terzo della popolazione della Germania e manderà in pezzi il vecchio mondo dando vita a una nuova Europa.
Maggio 1618: i ribelli boemi gettano gli odiati governatori dell'imperatore asburgico fuori dalla finestra del castello di Praga. Ciò che inizia come un conflitto locale diventa una guerra senza precedenti: la Guerra dei Trent'anni. I boemi respingono il loro sovrano cattolico Ferdinando II d'Asburgo e incoronano i re protestanti Federico von der Pfalz e sua moglie Elisabeth Stuart. La coppia reale inesperta perde rapidamente il controllo degli eventi: il regno di Friedrich come re di Boemia termina solo un anno dopo la sua incoronazione con la sconfitta contro l'imperatore nella battaglia della Montagna Bianca.
Il secondo episodio, "In nome di Dio" racconta le iniziali vittorie dell'Impero contro i protestanti tedeschi, fino all'intervento danese, che cambia gli equilibri e allarga il conflitto. Nei Paesi Bassi è in atto uno scontro tra cattolici spagnoli e protestanti olandesi, e in Francia gli ugonotti, a La Rochelle, stanno per capitolare. Seguiremo le vicende di personaggi importanti e cruciali, come il Cardinale Richelieu, ma anche le vicissitudini di uomini e donne più umili, come il soldato mercenario Hagendorf. E le vicende di un famoso artista invischiato nella rete di spionaggio della guerra: Pieter Paul Rubens.
Nel 1630 l’Imperatore del Sacro Romano Impero, Ferdinando II d'Asburgo, dopo aver sconfitto anche i danesi, è al culmine del suo potere e vuole ripristinare il cattolicesimo in tutta Europa. Vuole formare un Parlamento eletto dai principi tedeschi che includa gli ambasciatori di tutto il mondo e firmare un accordo di pace con la Francia.
Comincia da qui il racconto di "La forza dell’impero”, della nuova serie del ciclo a.C.d.C, “Ferro e sangue - La guerra dei 30 anni che devastò l'Europa” con l’introduzione del professor Alessandro Barbero. La Francia, però, conduce un doppio gioco. Firma il trattato di pace con l’imperatore e al contempo sovvenziona l’esercito svedese che è pronto ad andare in soccorso dell’ultima roccaforte protestante che l’imperatore vuole attaccare, Magdeburgo. La città viene rasa al suolo perchè le truppe svedesi tardano ad arrivare ma in seguito il Re di Svezia, Gustavo Adolfo, sconfigge le truppe di Ferdinando II facendo della Svezia una grande potenza europea pronta a conquistare la Germania. L’imperatore è nel suo momento più buio e le sorti della guerra sono appese a un filo.
1. Il destino (1618-1621)
2. In nome di Dio (1626-1629)
3. La forza dell’Impero (1630-1632)
4. Devastazione (1631-1634)
5.Tempo di rivincite (1635-1640)
6. Fine (1646-1649)
• La Guerra dei Trent'anni INTRO BARB... (INTRO 1-6)
• a C d C Ferro e sangue La guerra ... (Ep. 1-3)
• a C d C Ferro e sangue La guerra d... (Ep. 4-6)