La denuncia del presidente della Regione Occhiuto: «Utilizziamo trenta droni per contrastare la stupidità di chi rovina e incendia i boschi della Calabria»
Pensava di poter mettere in atto il suo compito e farla franca. e Invece il piromane è stato scoperto dai droni e denunciato. Lo ha annunciato Roberto Occhiuto, presidente della Regione Calabria. «Piromane beccato, inseguito e denunciato», ha scritto Occhiuto su Facebook, pubblicando anche un video. «È accaduto in queste ore durante le operazioni di deterrenza a mezzo droni del progetto Tolleranza Zero della Regione Calabria», si legge nel testo che accompagna video diffuso sul social.
I droni lanciati a caccia di quei delinquenti che d'estate appiccano fuochi , hanno consentito di filmare del fumo provenire da un canneto, in località Curinga, nelle campagne retrostanti alla spiaggia. Avvicinandosi, hanno avvistato un uomo aggirarsi in moto lungo la strada sterrata dalla quale provenivano diverse colonne di fumo e fiamme.
L'uomo si è accorto di essere osservato e ha tentato di abbattere il drone lanciando alcune pietre. Poi è stato inseguito e denunciato. «La Calabria è una regione civile però ha anche qualche imbecille che va ad appiccare il fuoco nei boschi come questo piromane che abbiamo beccato ieri», ha affermato Occhiuto. «Abbiamo messo in campo tutto quello che potevamo», ha aggiunto il governatore calabrese spiegando che quest'anno sono operativi «trenta droni perchè l'unico modo di contrastare la stupidità di chi rovina e incendia i boschi della Calabria - ha detto - è la deterrenza. Sappiano che li prendiamo, non ci sono pietre utili ad abbattere i droni». «Sto denunciando tutto ai carabinieri - ha poi aggiunto Occhiuto - perchè anche quest'anno sugli incendi tolleranza zero». ( Corriere TV ). Guarda il video su Corriere: https://video.corriere.it/cronaca/cal...